Momenti di collaborazione nel Circolo degli Amici
Filmare, fotografare, fare musica, tradurre, fare qualcosa di buono per se stessi e per gli altri
- Il Circolo degli Amici di Bruno Gröning sarebbe semplicemente inimmaginabile senza i giovani, perché essi, con le loro iniziative originali e le loro innovazioni, portano molta vitalità.
- I giovani sono attivi almeno quanto gli adulti nella gestione della parte tecnica, come ad esempio all’interno del gruppo cinematografico, che si occupa delle riprese che documentano le guarigioni o altri progetti cinematografici. Essi sono infatti la forza motrice quando si tratta di sviluppare e applicare tecniche di ripresa e sistemi di comunicazione innovativi.
- Anche nella fotografia i giovani aiutano con entusiasmo.
- Cantare insieme, ai convegni e alle settimane dei giovani, è un momento importante e viene fatto con molta gioia.
- Chi è capace di suonare uno strumento lo porta ai convegni dove ci si ritrova a fare musica insieme in modo molto spontaneo.
- Due volte l’anno il grande coro e l’orchestra del Circolo degli Amici si incontrano per incidere dei brani composti dagli stessi amici; anche molti giovani danno il loro contributo.
- Ai convegni del Circolo degli Amici partecipano persone di vari paesi e anche i giovani partecipano alla traduzione simultanea in varie lingue.
- I giovani sono presenti anche alle conferenze pubbliche, organizzate per informare coloro che sono in cerca di aiuto, sulla possibilità di guarigione e aiuto per via spirituale.
- Alcuni giovani accompagnano gli adulti in viaggi nei diversi paesi del mondo per creare nuove comunità ed assistere quelle esistenti. Le guarigioni che vengono rese possibili attraverso questo sostegno permettono loro di sentire che il proprio contributo per un mondo migliore non è invano.